Di Ugo Rossi
Il mondo visto con gli occhi di un bambino, è un grande circo in un giorno pieno di sereno…
Sono queste le parole con le quali inizia una canzone di Eros Ramazotti che ben riassumono quanto racconto oggi.
È da qualche mese attivo in zona Stazione Centrale, esattamente in Piazza Luigi di Savoia, il Giardino delle Bambine e dei Bambini di tutto il mondo. È un’area speciale, dove è assolutamente vietato l’ingresso alle persone adulte, se non accompagnate.

Ad occuparsi delle attività all’ interno di questo spazio sarà l’UNICEF, che renderà vivo il nuovo Giardino delle Bambine e dei Bambini di tutto il mondo grazie a una serie di iniziative rivolte ai minori e alle loro famiglie.
Lo scopo è di sensibilizzare i più piccoli meno privilegiati, costretti a crescere in ambienti estranei e lontani dal loro luogo natìo, sul rispetto delle regole e della legalità. Non solo, ma anche sulla convivenza con realtà diverse e anche sui propri diritti e doveri, nonché sul rispetto e la cura del verde urbano e della sostenibilità ambientale. L’obiettivo finale è di aiutarli a crescere come donne e uomini di domani.

Purtroppo, le zone vicino alle stazioni sono spesso esposte a situazioni di degrado e di abbandono che rendono difficile la vita nel quartiere. Riqualificarle deve essere la stella polare per gli amministratori – ha dichiarato il sindaco Beppe Sala– È nostro dovere garantire ai nostri concittadini opportunità di socialità e svago, in sicurezza e nel rispetto della legalità.
Il progetto è stato possibile grazie al prezioso lavoro delle associazioni di quartiere, alla collaborazione del Municipio 2 e di Grandi Stazioni. L’Hotel Michelangelo ha contribuito alla realizzazione del giardino con l’acquisto dei giochi che si trovano all’ interno del parco.

Il Giardino delle Bambine e dei Bambini di tutto il mondo, con cancello e recinzione, è aperto tutti i giorni dalle 8 alle 20. È fruibile solamente ai minori e ai loro accompagnatori.
Un altro bellissimo esempio di inclusività della nostra Milano che, attraverso i sorrisi dei bambini, si apre sempre di più a un mondo migliore.
A domenica prossima